Dopo due viaggi indimenticabili nella meravigliosa isola di Cuba, posso finalmente concedermi il lusso di parlarvi un po’ di questa destinazione che mi è rimasta nel cuore.
Sospesa nel tempo, la Repubblica di Cuba è come un principe vestito da povero: dietro le facciate talvolta dismesse luccica l’oro di un paese con un ricchissimo patrimonio culturale.
Che Guevara
Cuba è un paese dalle molte contraddizioni: finanziariamente povera, ma culturalmente ricca; esteticamente decaduta, ma urbanisticamente magnifica; irritante ma al contempo sorprendentemente commovente. Galleggiando a metà strada fra gli Stati Uniti a nord e l’America Latina a sud, Cuba ha faticato a lungo per scoprire a quale dei due mondi appartiene. Eppure, l’ex colonia spagnola (caratterizzata da influssi francesi, americani, africani e giamaicani), ha un patrimonio storico di notevole spessore. Quando CASTRO, negli anni ’60 “mise in Pausa” lo sviluppo economico del Paese, inavvertitamente salvò molte tradizioni in procinto di scomparire.
Scorci di Cuba
Per quanto mi riguarda, racchiuderei CUBA in tre parole: storia, musica e spiagge meravigliose.
Immaginatevi negli scenari caraibici, in una di quelle famose spiagge da cartolina attorniati dai ritmi musicali cubani, dai sorrisi e dall’ accoglienza tipica di questo incantevole luogo.
Spiagge di Cuba
L’isola cubana si trova nell’ arcipelago caraibico fra le due Americhe circondata dall’ Oceano Atlantico; nonostante la grande vicinanza con gli Stati Uniti d’ America, Cuba ha preservato tutta la sua autenticità. E’ la più grande isola dei Caraibi ma anche quella meno influenzata dal turismo di massa e dalle dinamiche della globalizzazione per via dell’embargo economico iniziato oltre cinquant’ anni fa. Oltre al patrimonio storico-culturale, Cuba offre spiagge mozzafiato, natura selvaggia e rigogliosa e musica apprezzata in tutto il mondo, per non parlare poi di loro, i Cubani, sempre gentili sorridenti ed in vena di festa.
La Natura Selvaggia
Artisti di strada
La musica cubana, ricca, varia, vivace e piena di sentimento, è da tempo la fucina creativa dei suoni e dei ritmi prodotti in America Latina.
Musicisti all’ Havana
Questo è il paese dove la Salsa affonda le proprie radici, dove le eleganti danze dei bianchi adottarono gli animati ritmi dei neri, dove il tamburo africano si uni’ alle chitarre spagnole. La danza cubana è famosa per i suoi ritmi sensuali ed i movimenti ravvicinati dei partner. I cubani sono ballerini nati e affrontano la danza con assoluta naturalezza.
Danza Cubana
Numerose sono le attrazioni dell’isola, ma senza dubbio non si puo’ andare a Cuba senza visitare l’ Avana e piu’ precisamente l’Avana Vecchia, zona storica della città ricca di piazze, strade e cattedrali pittoresche di stile coloniale, dichiarata Patrimonio dell’ Umanità dell’ UNESCO,
Direzione Havana
Havana Vieja
così come Trinidad, situata nella regione centrale di Sancti Spiritus.
Altra tappa caratteristica, è Santa Clara, dove è imperdibile la Piazza della Rivoluzione con il Mausoleo ” Comandante Ernesto Che Guevara “.
Mausoleo ” Comandante Ernesto Che Guevara”
Queste sono solo alcune delle città piu’ attraenti, ma non da meno sono Cinfuegos, Camaguey, Santiago De Cuba, Baracoa.
Baracoa
Di certo l’attenzione maggiore però va data ai chilometri di spiaggia bianca finissima presenti in diversi posti come la piu’ turistica Vardero e Cayo Santa Maria che contrastano il mare turchese.
Salire a bordo di una Chevrolet americana anni 60, lasciata da un ricco cittadino statunitense fuggito da Cuba a seguito della Rivoluzione,
Auto tipiche cubane
dissetarsi con un succo di Guajaba dal sapore di natura selvaggia primordiale o sorseggiare direttamente dalle canne da zucchero il succo, dopo una galoppata a cavallo tra piantagioni di tabacco…sono solo alcune delle tante “escursionate” indietro nel tempo, che potrete fare nell’isola caraibica.
Di seguito l’itinerario da me fatto fatto nel mio primo viaggio a CUBA che spero possa essere d’aiuto:
L’Avana è una città grandiosa, che merita qualche giorno in più e che vi consiglio di vivere almeno per 4 giorni. Vi innamorerete della città, tra architettura coloniale e balere dove ritrovarsi alla sera per un sensuale passo a due a ritmo di salsa.
Momenti di vita quotidiana
Da non perdere anche Plaza de la Revolucion dove teneva i lunghi comizi Fidèl Castro e dove si trova la gigantografia di Che Guevara, il museo della Rivoluzione, la fabbrica dei sigari
Fabbrica di Sigari
e senza ombra di dubbio un giro all’ Avana vecchia. Ovviamente la capitale caraibica è anche la città del divertimento notturno, sempre allegra e vivace, dove poter trascorrere serate nei vari cabaret musicali della città ( consiglio la Casa de la Musica in zona Miramar, o l’ originale Tropicana) fermandosi magari per cena.
Tropicana
Solo uno sprovveduto va all’ Avana e si perde il lungomare del Malecòn,
El Malecon
8 chilometri di incredibile magnificenza che si estendono per tutta la lunghezza della città, da Abana Vieja a Miramar, e fa da salotto a migliaia di “habaneros” che ballano e cercano l’anima gemella. Attraversatelo durante un temporale quando onde gigantesche si alzano oltre il muretto, o percorretelo al tramonto con una bottiglia di Havana Club in mano, consci che nella serata potrà succedere d itutto.
Da L’Avana preferibilmente con una guida dirigetevi verso la Valle di Viňales (Patrimonio UNESCO), nella Provincia di Pinar del Rio, per escursioni in bicicletta sulle colline verdi popolate dalle piantagioni di tabacco, passeggiate a cavallo, punti panoramici che allargano il cuore, sessioni di trekking e una gita alla bellissima spiaggia di Cayo Jutìas. A fine giornata, l’unico problema che potreste avere, è quello di decidere dove fermarvi a bere un mojito al tramonto.
Passeggiate a cavallo a Vinales
Da Viňales riprendete il cammino e dirigetevi nella cittadina “francese” di Cienfuegos, la “Perla del Sud”. Il centro storico della Città è un altro dei Patrimoni dell’Umanità UNESCO che può vantare Cuba e che non dovete assolutamente perdere. Incendi, alluvioni e l’economia instabile, non sono riusciti a rompere gli equilibri d questa meravigliosa cittadina. L’eleganza si nota soprattutto nell’omogeneo assetto urbanistico, nato agli inizi dell’ Ottocento grazie ai coloni francesi e agli americani. Immergetevi nella vita culturale della città e del suo quartiere-giardino Punta Gorda per godere di tutte le raffinatezze di origine francese.
Cinfuegos
A circa un’ora di autobus a sud di Cienfuegos si trova la bellissima città di Trinidad. Città soporifera addormentata nel 1850 e da allora mai veramente svegliata. Questa pero’ sembra essere una buona cosa per i turisti che hanno la possibilità di esplorare “una città dello zucchero” di metà Ottocento perfettamente conservata. Non è più un segreto per nessuno, ma Trinidad ancora incanta per le sue grandiose dimore coloniali, la campagna circostante e un’ entusiasmante panorama musicale.Ma è allo stesso tempo una città dove si lavora sodo con tutte le gioie e i dolori della Cuba del XXI secolo. Viottoli di stradine acciottolate fiancheggiate da case coloniali coloratissime e dalla bellezza decadente che nascondono cortili fioriti, sale ottocentesche e terrazze affacciate sulla città. Anche Trinidad è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO.
Trinidad
Lasciata Trinidad, dirigetevi di nuovo a nord e percorrete il centro dell’Isola in direzione Santa Clara. Una tappa imprescindibile del vostro viaggio a Cuba per conoscere da vicino la storia del Paese e ammirare da vicino i segni della rivoluzione. Mettete in discussione i vostri preconcetti sul paese: Santa Clara è tutto quello che avevate pensato di non trovare a Cuba. Studenti preparati, vita notturna spontanea, creatività audace e soggiorni presso abitazioni private che hanno più mobili antichi del museo di arti decorative: la città del CHE, è questo e molto di più.
Santa Clara
Lasciata Santa Clara e la vita delle città, è tempo di godersi un po’ di relax su una spiaggia bianca e di darsi allo snorkeling tra le acque cristalline del Mar dei Caraibi, di fronte al Golfo del Messico. Varadero è la città che fa per voi. Oltre 20 km di costa sulla quale si affacciano decine e decine di bellissimi resort; non avete che l’imbarazzo della scelta. Alla fine del vostro incredibile e faticoso viaggio alla scoperta dell’isola, sono sicuro che il dolce paradiso di Varadero saprà concedervi il giusto riposo.
Varadero
Varadero
Varadero e le sue acque cristalline
Cuba è un Paese meraviglioso, abitato da gente splendida, ospitale e cordiale, ed è estremamente sicuro. Isola bella e selvaggia, con un’anima travolgente e un ritmo irresistibile. Anche qui, come in tutto il mondo, non mancano ovviamente persone che approfittano della buona fede e dell’ingenuità dei turisti. Nonostante tutto è comunque merito dei cubani l’aver mantenuto in vita il paese mentre le infrastrutture collassavano; ed è la stessa gente che ha permesso a Cuba di continuare ad essere il paese affascinante, sconcertante e paradossale che è.
Per conoscere tutti i dettagli relativa a questa e ad altre destinazioni continua a seguirmi sulla pagina fb “I VIAGGI DI CLAUDIO” !!!.